Cuori in cassa integrazione
Un paese in crisi economica non vi autorizza a mettere il cuore in deficit e destinarlo alla cassa integrazione. Perchè in amore non esistono ammortizzatori sentimentali o indennità di relazione; in una coppia non ci sono superiori o dipendenti, non esistono guadagni lordi nè stipendi netti, si tratta soltanto di due soci di pari percentuale. Ma in una società del genere, quando ci si impegna a mantenere in pari un bilancio così precario, il cuore incapace di sostentare ai bisogni dell’altro, oltre un certa soglia di debito, è destinato a mandare in bancarotta l’intero patrimonio sentimentale.