fbpx
Giorgia Sandoni Bellucci - Official Website | La filosofia del tunnel
1803
post-template-default,single,single-post,postid-1803,single-format-standard,cookies-not-set,eltd-core-1.0.3,ajax_fade,page_not_loaded,,borderland-ver-1.8.1, vertical_menu_with_scroll,smooth_scroll,paspartu_enabled,paspartu_on_top_fixed,paspartu_on_bottom_fixed,wpb-js-composer js-comp-ver-4.11.2.1,vc_responsive,elementor-default

La filosofia del tunnel

La filosofia del tunnel

Se rinasco, faccio il minatore.

Anche se alla fine lo sono già, anzi si può dire che al massimo studio comunicazione part time.

È che proprio non ce la faccio a non scavare gallerie dentro alla mia vita, alle persone o ai fenomeni, capite?

Pensate che quand’ero piccola e andavo a pranzo da mia nonna, puntualmente venivo rimproverata, perché infilavo le dita dentro la pagnotta del pane e mangiavo tutta la mollica. Già scavavo. Scavavo sotto la superficie.

Perchè a me non piace la crosta: io voglio la polpa.

Voglio i diamanti.

Quelli che crescono al buio sul fondo dell’anima del mondo, lontano dallo sguardo distratto della gente. E poi anche le nevrosi, le verità scomode e i paradossi esistenziali.

Voglio tutte quelle cose che celano la propria bellezza sotto la caligine della quotidianità e del senso comune. E fa lo stesso se con la polvere che sollevano, rischio di sporcarmi, di accecarmi, di demolire le mie convinzioni per costruirne di nuove.

Con le gallerie si riparte sempre da zero: perché ogni tunnel è un universo a se stante, diverso da tutti gli altri.

Una surrealtà che vuole essere esplorata;

che ti domanda di farlo.

Pazienza se da quasi venticinque anni ho le unghie perennemente sfaldate.

Io sono una stacanovista cronica e scavo tunnel di professione.

Li scaverò sempre.

Probabilmente prima o poi avrò bisogno di una manicure e di una seduta dallo strizza cervelli,  ma in ogni caso non rinuncerò mai ad arricchire la mia collezione di diamanti, per paura che mi si rovini lo smalto.

Sapeste come brillano certe gemme, una volta portate alla luce.

G.

Giorgia Sandoni Bellucci
No Comments

Post a Comment