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Giorgia Sandoni Bellucci - Official Website | Metafisica e dintorni
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Metafisica e dintorni

Metafisica e dintorni

Oggi dopo tanti anni, in occasione dei funerali di mia zia, ho assistito ad una messa. Anche se per un momento ho pensato di essere su mediashopping perchè il sacerdote, che aveva lo stesso accento di Pieraccioni, tentava di svendere la resurrezione cristiana come se fosse la miglior offerta di riscatto nei confronti della condizione mortale, un concetto che ha esposto mi ha colpito: la beatitudine eterna come unità di misura dell’amore dispensato in vita. Di quell’amore che ai nostri tempi ci si vergogna sempre di più di dimostrare, quasi fosse un peccato. Verissimo: oggi provare sentimenti è diventato decisamente fuori moda.

Nonostante questo, non penso ci sia bisogno di aspettare che sia Dio a giudicare la prodigalità del nostro donarsi, per riceverne in cambio il premio. Bisogna sapersi dare a dispetto di qualsiasi pregiudizio o conformismo comportamentale, perché il bene che fai ti ritorna indietro ogni giorno della tua vita, e non solo in quello della tua morte. Quando ami lo fai sempre oltre te stesso, non tanto nella speranza di ottenere per te l’immortalità dell’anima nella morte del corpo, ma per salvare gli altri da quella dell’anima in vita.

Giorgia Sandoni Bellucci
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