Amore ed ecosistemi
Nei rapporti umani sono soltanto due le categorie sociali che non tollero: gli economisti e gli ecologisti. I primi perché tendono a trattare le persone come un investimento a fondo perduto e i secondi perché, prima di gettarlo al vento, l’affetto si preoccupano anche di catalogarlo: riciclabile, trascurabile, indifferenziato. Peccato che nelle relazioni non esistano accorgimenti ecocompatibili: sui sentimenti si scommette sempre senza la certezza di ottenere guadagno e quando i cuori accartocciati vengono sminuzzati dal tritarifiuti, poi non possono essere ricomposti ed impilati l’uno sull’altro come quaderni Pigna. Se si tratta d’amore, fatevi un’autoanalisi ma ricordate: nessun ecocardiogramma.